GIPS- Il Giornale Italiano di psicologia dello Sport, n° 7

ANNO EDIZIONE: 2010
GENERE: Rivista
CATEGORIE: GIPS-Il Giornale Italiano di psicologia sportiva
PAGINE: 34

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DESCRIZIONE

Gennaio/Aprile 2010

Intensità e direzione dell'ansia competitiva in un gruppo di giocatori di scacchi
L.Martinengo - G.Sgrò
Il presente studio indaga la relazione tra l'intensità e la direzione dei sintomi ansiosi pre-gara e i loro legami con la qualità della performance. Specificatamente gli obiettivi sono stati l'analisi della relazione tra le categorie dei giocatori, l'intensità e la direzione dei sintomi ansiosi, e l'esplorazione dell'incidenza dell'intensità e della direzione sulla qualità della performance.



La relazione fra sviluppo puberale e livelli di attività fisica: sintesi delle ricerche e prospettive di studio
D.Labbrozzi - L.Bortoli - M.Bertollo - C.Robazza
L'articolo passa in rassegna le ricerche che hanno esaminato la relazione fra sviluppo puberale e livelli di attività motoria. Nel passaggio fra l'infanzia e l'adolescenza si registra un progressivo declino dell'attività fisica, che appare più pronunciato e precoce nelle femmine rispetto ai maschi. Le variabili implicate nell'attività motoria e nei comportamenti sedentari, diverse nei maschi e nelle femmine, possono essere ricondotte a quattro principali fattori (socio-demografici, fisiologici ed evolutivi, ambientali e psicologici) che interagiscono reciprocamente.



Mindfulness e preparazione mentale dell'atleta
G.Gramaccioni - M.Fulcheri
L'utilità delle tecniche di "mindfulness", finalizzate a migliorare la performance, è stata recentemente dimostrata in ambito sportivo dopo i risultati positivi ottenuti in ambito clinico e in considerazione delle analogie esistenti fra attenzione mindful" e stato di prestazione ottimale. In questa breve rassegna viene discussa l'utilità della mindfulness applicata allo sport e viene presentato il Mindfulness-Acceptance- Commitment approach recentemente proposto ad integrazione dei programmi di preparazione mentale.



Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR) e coaching d'eccellenza
T.Agazzi
In questo articolo viene presentata l'applicazione del metodo Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR) nel coaching d'eccellenza in ambito sportivo. L'applicazione del metodo EMDR può consentire di riprocessare gli eventi emotivi e cognitivi alla base delle tensioni e di rielaborare un modello di comportamento futuro con conseguente miglioramento della performance.



Hip hop tra danza e terapia
D.Perazzoli
L'Hip hop come fenomeno giovanile che si configura come cultura o subcultura globalizzata è diffusa, oggi, a tutte le latitudini. Ci si chiede, nel presente lavoro, quale significato soggettivo e di gruppo assuma nell'immaginario individuale e collettivo e quale valenza possa rivestire per chi lo pratica a diversi livelli. Si indaga, quindi, utilizzando un'intervista semistrutturata, per individuare linee di tendenza comuni, prendendo a campione un gruppo eterogeneo di quindici soggetti.



Un'esperienza di "encounter group" nel corso master per allenatori professionisti di calcio
V.Tubi - I.Croce
Il presente lavoro si riferisce ad un'esperienza condotta all'interno del corso Master di abilitazione per allenatori professionisti di calcio presso il Settore Tecnico della F.I.G.C. di Coverciano. Il gruppo d'ispirazione rogersiana può essere considerato uno strumento elettivo per facilitare, nello stadio di formazione (forming) del gruppo, quell'interdipendenza che di per sé garantirebbe, secondo la letteratura specifica, la giusta e funzionale coesione tra i membri.



La teoria di Feuerstein e l'allenamento sportivo: la mediazione dell'apprendimento nel tennis
R.Ravizza - M.Vecchi
Gli atleti ed i loro allenatori a volte ritengono che per diversi motivi - l'età, il limitato tempo a disposizione per allenarsi o all'opposto per l'alto livello raggiunto - non sia possibile ottenere un ulteriore miglioramento. Oggi gli studi su cosa è l'intelligenza e su come impariamo aiutano ad avere una visione più articolata e complessa in cui l'educazione assume un ruolo importante. L'apprendimento umano non avviene solamente per esperienza diretta, ma anche attraverso una
specifica modalità conosciuta come Mediazione dell'apprendimento, cardine della teoria di Reuven Feuerstein.



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