“Questi atti sono la testimonianza di un nuovo ed evolutivo approccio con le attività motorie, l’approccio di chi alla gara e alla vittoria antepone lo sviluppo dell’individuo”. Dott. Renzo Tondo – Presidente della Ragione Friuli Venezia Giulia
I docenti intervenuti a questo convegno si sono dati lo scopo di creare un linguaggio comune tra il laboratorio e il campo. “Molto spesso, questi due modi di affrontare e studiare il movimento umano, entrambi fondamentali per lo sviluppo delle proprie conoscenze, seguono strade diverse, così che spesso chi si occupa di un certo tipo di problematiche ignora cosa si fa nell’altro campo e viceversa. Il risultato di questo stato di cose è che le nostre conoscenze, così come l’applicazione delle medesime, avanzano più lentamente di quanto sarebbe altrimenti possibile. Questo convegno, articolato su problematiche teoriche e applicative, riunendo esperti di entrambi i campi, sicuramente contribuirà a costruire una forma mentis comune, a tutto beneficio dell’uomo di sport, e più in generale di chiunque si occupi, a qualsiasi titolo, del movimento umano”. Pietro Enrico di Prampero.
Relazioni
Trasporto di ossigeno, funzione muscolare e attività fisica
di Pietro Enrico Di Prampero
La preparazione in altura in atletica leggera
di Renato Canova
Fattori limitanti: l’allenamento tecnico e condizionale della marcia nel terzo millennio
Di Antonio La Torre e Franco Impellizzeri
Propriocettività e gestione della forza nella prestazione sportiva
Luigi Sepulcri
Interferenze tra lavoro prolungato e lavoro intermittente nella preparazione del calciatore
M. Marella – E. Castellini
Metodologia preventiva della specializzazione precoce nell’allenamento dello sci alpino
Luciano Baraldo, Bruno Anzile, Stefano Baraldo
Valutazione delle capacità aerobiche nei ciclisti juniores
F. Merni, L. Guercilena, M.F.. Impellizzeri, P. Carlino
Valutazione statistica e risultanze pratiche sull’analisi del monitoraggio del carico di lavoro svolto dai calciatori in una partita di serie A
Claudio Bordon
Quale competenza per la programmazione e la conduzione dell’allenamento sportivo?
P.Bellotti, A. Donati, S. Zanon